giovedì 8 agosto 2013

Libertà e Linguaggio

"(...)La libertà è allora il potere (positivo) di usare il linguaggio più o meno adeguatamente, o "razionalmente" o più o meno responsabilmente. E' quel potere infine che ci consente, purtroppo, di essere anche diabolici- isinuanti, adulatori, menzogneri, calunniatori, sofistici, ipocriti, azzaccarbugli, servili, propagandistici, ideologici- o infine semplici ciarlatani, come solo l'animale linguistico può essere. Ma ci consente anche di praticare le virtù opposte." De Monticelli 2009

Nessun commento:

Posta un commento

Cosa ne pensi